lunedì 31 marzo 2008

No alle prevaricazioni : antifascismo vuol dire non violenza e rispetto della democrazia

L'ANPI e l'ANPPIA di TERNI condannano fermamente la grave provocazione messa in atto sabato mattina ad Orvieto durante la cerimonia di commemorazione dei 7 Martiri di Camorena ed esprimono la solidarietà al Sindaco di Orvieto Stefano Mocio.
Le motivazioni addotte da alcuni esponenti dal cosidetto “Comitato Antifascista” non reggono.
Disturbare la manifestazione al Cippo dei 7 Martiri del 29 marzo, interrompendo la cerimonia con un comizio improvvisato, per quanto inutile, è sbagliato e non ha giustificazione alcuna.
La presenza nello stesso giorno di un comizio pomeridiano della Destra ad Orvieto sicuramente suonava come una provocazione che però non poteva e non doveva risolversi nel disturbare la commemorazione, attaccare il Sindaco di Orvieto e creare una tensione pericolosa che certamente non ha trasmesso un messaggio positivo ai tanti ragazzi presenti.
Non è la prima volta che emergono atteggiamenti “muscolari” di frange estreme che ricordano piu' gli ultras dello stadio che i militanti democratici.
Il neo nazifascismo si combatte con la non violenza e la democrazia e soprattutto rispettando e sostenendo le istituzioni della Repubblica nata dalla Resistenza
L'ANPI e l'ANPPIA da sempre sono impegnati su questo terreno e continueranno a difendere la democrazia come elemento fondamentale per il paese.

Nessun commento: